Pescasseroli legge, alla sua terza edizione, si apre l’11 agosto con Antonella Viola, presentata da Maria Rosaria La Morgia.

Anche quest'anno Pescasseroli si accinge a leggere alcuni dei libri più significativi pubblicati fra 2020 e 2021 e a incontrarne gli autori.  “La piccola, bella città di Pescasseroli, così attenta alle idee nuove e ai pensieri profondi, si raccoglie ancora una volta attorno a chi propone visioni ed emozioni narrative e saggistiche, per capire meglio, approfondire, ragionare sui grandi temi di attualità”

Dacia Maraini

Pescasseroli legge, alla sua terza edizione, si apre l’11 agosto con Antonella Viola, presentata da Maria Rosaria La Morgia. Il suo libro, Danzare nella tempesta. Viaggio nella fragile perfezione del sistema immunitario (Feltrinelli), racconta con rigore scientifico la fragilità e la meraviglia del nostro corpo e del suo sistema di difesa, un organismo intelligente, dotato di memoria, capace di mettersi in relazione con l’ambiente e di offrire a noi esseri umani un modello per affrontare la crisi dentro cui ci troviamo a vivere.Il 12 agosto un dialogo profondo e plurale vedrà confrontarsi l’Arcivescovo Vincenzo Paglia e il giornalista, sociologo e politico Luigi Manconi, che presenteranno Il senso della vita. Conversazione tra un religioso e un pococredente (Einaudi Stile Libero). Il confronto, moderato da Eugenio Murrali, tra queste due concezioni del mondo distanti e, per certi versi inconciliabili, ci mostrerà una via in cui forse convergere, verso un nuovo umanesimo, un «noi» solidale, nella prospettiva di una cittadinanza universale.Il 19 agosto il premio Campiello Donatella Di Pietrantonio, presentata da Paola Cutini, ci immergerà nelle atmosfere di Borgo Sud (Einaudi), continuando il dialogo iniziato a Pescasseroli, dove l’autrice ha già presentato la protagonista del suo primo romanzo, L’Arminuta. Anche in questa edizione la scrittrice ci propone una storia delicatissima, di sorellanza, di scontri familiari in una ambientazione abruzzese.  

Il 21 agosto la rassegna si chiude con Michele Santoro e il suo Nient’altro che la verità (Marsilio). In un incontro moderato da Domenico Ranieri, il coraggioso giornalista porta alla luce le scoperte emerse dal suo dialogo con il pentito di mafia Maurizio Avola. Nel libro mafia e antimafia, politica e potere, informazione e depistaggi, vicende personali e derive sociali si intrecciano in un racconto tra passato e presente, dalla Sicilia degli anni settanta all’Italia di oggi.

 

Dacia Maraini, in qualità di Direttrice di Pescasseroli legge, prenderà parte a tutti i dialoghi che si terranno dalle ore 18,00 nella piazza Umberto I°.