Il "Treno dei bambini" Unitalsi
Saranno circa 175 i piccoli, accompagnati da genitori, volontari, medici
e sacerdoti, che raggiungeranno Lourdes, grazie a
un accordo con la nuova società delle Ferrovie dello Stato italiana
dedicata al turismo e agli eventi religiosi. Monsignor Liberio
Andreatta, presidente della Fondazione FS: è durante il viaggio che ci
si prepara all'incontro con Maria.
Si tratta del primo pellegrinaggio della stagione dell’Unitalsi, il primo dopo le restrizioni dovute al coronavirus e il primo sotto il patrocinio della nuova società “FS Treni Turistici Italiani”, che si occuperà dei convogli speciali a fini turistici e religiosi. In precedenza si trattava di carrozze recuperate dai treni Intercity, spiega ancora Palese, mentre ora saranno utilizzati vagoni specifici per venire incontro alle esigenze dei piccoli pellegrini e delle loro famiglie. Due i convogli che partiranno dal sud Italia e che si riuniranno a Roma: il primo inizierà la sua corsa da Reggio Calabria, che coprirà i pellegrini della fascia tirrenica, l’altro da Bari per la fascia adriatica.
Si tratta del primo pellegrinaggio della stagione dell’Unitalsi, il primo dopo le restrizioni dovute al coronavirus e il primo sotto il patrocinio della nuova società “FS Treni Turistici Italiani”, che si occuperà dei convogli speciali a fini turistici e religiosi. In precedenza si trattava di carrozze recuperate dai treni Intercity, spiega ancora Palese, mentre ora saranno utilizzati vagoni specifici per venire incontro alle esigenze dei piccoli pellegrini e delle loro famiglie. Due i convogli che partiranno dal sud Italia e che si riuniranno a Roma: il primo inizierà la sua corsa da Reggio Calabria, che coprirà i pellegrini della fascia tirrenica, l’altro da Bari per la fascia adriatica.